Un abbraccio, un sorriso, il silenzio intimo e profondo insieme all’altra persona sono linguaggi alternativi a quello verbale e altrettanto significativi...

Un abbraccio, un sorriso, il silenzio intimo e profondo insieme all’altra persona sono linguaggi alternativi a quello verbale e altrettanto significativi...

Sassolini nella scarpa. L’attaccamento alle abitudini

Sassolini nella scarpa. L’attaccamento alle abitudini

Immaginiamo un sassolino.
Di piccole dimensioni.
Immaginiamo di mettere quel sassolino dentro una scarpa, che dovremo poi indossare per l’intera giornata.

Quindi la calziamo, e le dita dei piedi inizieranno a sistemarsi per trovare la posizione più comoda possibile nonostante la presenza dell’intruso.

Lo spostiamo, lo rispostiamo, allarghiamo le dita per bloccare quel sassolino al meglio.

E’ un po’ fastidioso all’inizio, ma una volta trovato l’incastro ideale diamo avvio alla nostra giornata e …magia, potremmo addirittura dimenticarci della sua presenza.

Ci ripenseremo a fine serata, quando togliendo la scarpa lo ritroveremo nell’angolo che ha occupato per tutto il giorno.

E’ così che spesso trattiamo le preoccupazioni.
Non solo ci abituiamo, soprattutto ci adattiamo.
Allo stesso modo in cui ci adattiamo a convivere con un sassolino nella scarpa per tutto il giorno.

Quei pensieri che consideriamo di piccole dimensioni e per questo forse trascurabili.
Quelle inquietudini da cui ci teniamo a distanza…“ho altro a cui pensare”… ma alle quali dedichiamo giornalmente del tempo e che si manifestano con uno stato di angoscia.

Attaccamento alle abitudini

Ci adattiamo a stare con una bassa stima di noi stessi, ripetendo come un mantra di non essere capaci, con un partner che esprime incongruenza tra ciò che dice e ciò che fa, con rabbia mai espressa verso situazioni in cui siamo in disaccordo.

Il fatto è che se anziché un sassolino fosse stato un sasso grande non ci avremmo pensato troppo: lo avremmo tolto dalla scarpa immediatamente.
Così nella vita: di fronte ai sassi grandi ci fermiamo, non abbiamo troppa possibilità di scelta.

Sono quelle situazioni che necessitano di un’attenzione e risoluzione immediata, quasi come se fossero venute a dire “Alt, adesso devi affrontarmi”.
Ma i piccoli sassolini sembrano sopportabili…

Proviamo a sommarli… proviamo a inserirne uno, poi un altro, poi un altro ancora.

E’ pericoloso adattarci a situazioni che non ci permettono di vivere in maniera serena: adottare quest’atteggiamento ci allena a sopportare sempre di più.

Sarebbe utile chiederci ogni tanto:

Non ho forse accumulato troppi sassolini?

Immaginiamo un sassolino.
Di piccole dimensioni.
Immaginiamo di mettere quel sassolino dentro una scarpa, che dovremo poi indossare per l’intera giornata.

Quindi la calziamo, e le dita dei piedi inizieranno a sistemarsi per trovare la posizione più comoda possibile nonostante la presenza dell’intruso.

Lo spostiamo, lo rispostiamo, allarghiamo le dita per bloccare quel sassolino al meglio.

E’ un po’ fastidioso all’inizio, ma una volta trovato l’incastro ideale diamo avvio alla nostra giornata e …magia, potremmo addirittura dimenticarci della sua presenza.

Ci ripenseremo a fine serata, quando togliendo la scarpa lo ritroveremo nell’angolo che ha occupato per tutto il giorno.

E’ così che spesso trattiamo le preoccupazioni.
Non solo ci abituiamo, soprattutto ci adattiamo.
Allo stesso modo in cui ci adattiamo a convivere con un sassolino nella scarpa per tutto il giorno.

Quei pensieri che consideriamo di piccole dimensioni e per questo forse trascurabili.
Quelle inquietudini da cui ci teniamo a distanza…“ho altro a cui pensare”… ma alle quali dedichiamo giornalmente del tempo e che si manifestano con uno stato di angoscia.

Attaccamento alle abitudini

Ci adattiamo a stare con una bassa stima di noi stessi, ripetendo come un mantra di non essere capaci, con un partner che esprime incongruenza tra ciò che dice e ciò che fa, con rabbia mai espressa verso situazioni in cui siamo in disaccordo.

Il fatto è che se anziché un sassolino fosse stato un sasso grande non ci avremmo pensato troppo: lo avremmo tolto dalla scarpa immediatamente.
Così nella vita: di fronte ai sassi grandi ci fermiamo, non abbiamo troppa possibilità di scelta.

Sono quelle situazioni che necessitano di un’attenzione e risoluzione immediata, quasi come se fossero venute a dire “Alt, adesso devi affrontarmi”.
Ma i piccoli sassolini sembrano sopportabili…

Proviamo a sommarli… proviamo a inserirne uno, poi un altro, poi un altro ancora.

E’ pericoloso adattarci a situazioni che non ci permettono di vivere in maniera serena: adottare quest’atteggiamento ci allena a sopportare sempre di più.

Sarebbe utile chiederci ogni tanto:

Non ho forse accumulato troppi sassolini?

Published On: 29 Dicembre 2022Tags: , , ,

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